mercoledì 2 ottobre 2013

Un voto per la stabilità! della Poltrona (però)...



L'imperatrice ordina la stabilità. Il [servi] nipote e gli altri eseguono...


Parlare di quanto è accaduto oggi, in riferimento alla scontata fiducia al "governo" di servi[zio], dicendo che lo hanno fatto per il bene del Paese è squallido anche per i nostri parlamentari.

O, forse sarebbe meglio chiamarli col loro giusto nome e quindi vassalli?

In tutti i casi ho scritto fiducia scontata, in quanto gli ordini dall'alto - Berlino e Bruxelles - sono partiti già da domenica, ed i nostri, da bravi vassalli, non potevano far altro che obbedire!

Quanto sarebbe bello se almeno avessero il buon gusto di tacere!

Non sarebbero perdonabili in nessun caso, ma, quanto meno si potrebbe fare finta (molto finta) di capirli...

Sono dei poveri mentecatti, alla fine, che devono subire gli ordini dei loro padroni e che ributtano le loro incapacità e frustrazioni su una popolazione allo stremo e sopratutto alla tenuta di una comoda poltrona!

In questo momento mi vengono in mente quelle in pelle umana (nostra) di Fantozziana memoria.

Ma, è ovvio, come scrivevo su, che il gusto di tacere non l'hanno ora, non l'avevano prima e non l'avranno mai.

Nascondersi dietro parole vuote, ed insignificanti per imbonire e rimbambire le platee è l'unica cosa che sono capaci di fare, per portare avanti le loro porcate e porcherie!

A prescindere che oramai è più che dimostrato che, la tanto cantata e voluta stabilità a tutti i costi è inversamente proporzionale al benessere del Paese tutto.

Tanto è vero che più il "governo" servo si stabilizza, più la Colonia Italia, diventa insignificante Colonietta.

Il costante crollo del prodotto interno lordo (P.I.L.) e l'aumento della disoccupazione sono solo due dei tantissimi - oramai fin troppo piccoli, considerando l'ordine di grandezza dei disastri che hanno e che stanno combinando - indicatori delle tragedie, che per colpa e sopratutto causa loro, affliggono e tengono in ostaggio il Paese e la popolazione tutta.

Pensando alla parola ostaggio, mi viene in mente una cittadinanza preda della famigerata sindrome di Stoccolma. Ove il prigioniero si identifica e quasi ama il suo carceriere...

Altro che ripresa, altro che stabilità, altro che luce in fondo al tunnel che non finisce più... Probabilmente ancora aprono l'uscita della famosa galleria...

Qui l'unica ripresa che si vede è quella del costante aumento delle prese per i fondelli nei confronti dei cittadini e delle tasse!

Ma dire che la farsa, la presa per i fondelli, la tragedia ecc. che è accaduta oggi è stata fatta per il bene ed il benessere del nostro popolo, o come va di moda degli Italiani, è veramente troppo.

Se il governo fosse caduto, forse molto forse si sarebbe tornati al voto...

Non sarebbe servito come al solito a nulla, tanto il popolo decide una cosa, loro sotto gli ordini dell'Imperatrice ne fanno puntualmente un'altra...

L'unica cosa che forse sarebbe cambiata è che ci sarebbe stata una nuova flotta di neo Fini, Di Pietro ed altri fuori dalle aule parlamentari...

Forse, ma oramai rimarrà solo nella fantasia dei più, questa sarebbe stata l'unica vittoria di un Popolo che ha oramai perso ogni motivo di dignità nazionale e non.



Simone