mercoledì 5 giugno 2013

BERLUSCONI, TERNI, SENTENZA CHUCCHI - Secondo i nostri scribacchini le sciocchezze del primo sono le più importanti...

Quello che è accaduto stamattina a Terni:


********

Per una volta faccio come i nostri "giornaletti di partito" e comincio il mio scritto da quella che in base al loro "insindacabile giudizio" è la notizia più importante per arrivare piano piano al fulcro del mio sentire.

Se quella tra Pdl e Pd in base alle parole di Berlusconi, a dire il vero ce li metto tutti vecchi e nuovi, dentro e fuori (i palazzi ovviamente), era una guerra fredda o addirittura civile, le cose son due:

"O io in tanti anni e sopratutto quando andavo a scuola non ho mai capito un ciufilo di storia, oppure questo puffo blu viagra, nascosto dal cerone, nonostante i suoi anni portati male ed ancor peggio e malamente aggiustati dai suoi chirurghi plastici si è bruciato il cervello a furia di abusare del botulino."

Quindi non solo straparla ma abusa delle parole.

Oddio, va detto e ricordato che la parola rivoluzione è già stata stravolta da pagliacci, ministri e presidenti del consiglio clown, politici da circo e candidati vari alle scorse elezioni.

Ma arrivare a stravolgere il significato delle parole guerra fredda - Qui probabilmente parlava degli aperitivi con ghiaccio presi assieme agli esponenti del Pd durante questi lunghi e dolorosi 19 anni passati - e guerra civile, onestamente mi pare troppo anche per un Paese ridotto alla farsa come il nostro!

Naturalmente essendo l’Italia il Paese di "Pinocchio", l’ultima stronzata di Berlusconi viene messa nel massimo risalto dai nostri quotidiani servi.

Invece l'ennesimo abuso di potere, e di brutalità delle "loro" forze di polizia (ma non dovrebbero essere al servizio del cittadino?) avvenuto oggi a Terni è stata messa sapientemente in secondo piano.

Nella cittadina Umbra i poliziotti hanno caricato ed ovviamente manganellato, senza manifesti motivi se non la sola voglia di reprimere gli inermi, gli operai che manifestavano pacificamente per salvare il poco lavoro che ancora c'è.

Arrivando addirittura a portare imbarazzo ai Sindacati servi e corrotti ed ai nostri politici da operetta, che non sanno come giustificarsi e giustificare tale brutale atto. Anche perché durante l'azione repressiva è rimasto ferito anche il sindaco della città stessa.

Ed in una giornata come questa la ciliegina sulla torta non manca mai. Apprendo ora dalla lettura dei giornali, che molti degli imputati dell'omicidio (acclarato) colposo(?) di Stefano Cucchi sono stati assolti.

A questo punto ogni altra parola penso sia inutile.

Se per Berlusconi la travagliata storia d’amore con i rappresentati del PD è una guerra fredda o addirittura civile, quello che oggi i poliziotti hanno fatto contro delle persone inermi e la nuova sentenza inaccettabile della corte di Assise come la si può chiamare?

La definitiva morte della Repubblica?

Un'ultima considerazione che oserei chiamare "postuma", dello scritto ovviamente, quell'altro al posto di denunciare quanto di repressivo accade in Italia pensa a regarlar microfoni...

Ah già, il sistema va combattuto(?) a chiacchiere non a fatti e sopratutto distraendo le persone.

Simone

Link:

Berlusconi elogia Letta: "Ora presidenzialismo"

Terni, polizia carica operai ex ThyssenKrupp in corteo: sindaco ferito

Terni, il sindaco ferito durante scontri con la polizia

Terni, polizia carica operai ex ThyssenKrupp in corteo: sindaco ferito

Processo Cucchi, per la morte di Stefano condannati i medici, assolti gli agenti

Processo Cucchi: agenti assolti, pene sospese per i medici. Rivolta in aula