lunedì 8 ottobre 2012

CONTI IN TASCA A DEI TECNICI INCAPACI - Non che il Parlamento sia meglio

Facciamo due conti ad un cosidetto professore di economia anzi più di uno...

Hanno fatto la riforma delle pensioni per il popolo e non per loro perchè dovevano risparmiare...

Hanno creato i famosi esodati, hanno creato altro precariato ed altra disocuppazione, senza ovviamente dimenticare la generazione definita dall'esimio perduta....

Secondo i loro cervelli (stantii) (Mi riferisco tanto a Governo quanto a Parlamento) dovevano risparmiare 12 miliardi di €

Per correggere l'errore e mettere in pensione, forse una piccola platea di 120.000 persone su almeno 390.000 A conteggiati (dati INPS), ne hanno spesi i 3/4 ovvero 9 miliardi. E già questo è un bel record di incapacità... Ma continuiamo

E già questo è un bel record di incapacità... Ma continuiamo...

Adesso hanno intenzione di fare la contro riforma della riforma perchè qualche parlamentare (ad aprile si vota) si è accorto che il lacrimatoio ha fatto una gran cazzata...

Quindi servono altri 5 miliardi di € per far ritardare la riforma che ci chiedevano le banche, BCE prima tra tutte, al 2017! 1, 2

Ovviamente la madonna piangente non è d'accordo!

Qui la lettera che, la madonna delle lacrime, ha inviato in commissione ove si evince che, la sola preoccupazione, è che le banche non possano capire che ripare ai suoi danni sia necessario...

Lo chiedono i lavoratori ed ovviamente la campagna elettorale prossima ventura...

Ad esser sinceri al fine la capisco, vedere che tutti i suoi orrendi lavori fatti da cotanto cervello sono uno schifo e farselo dire da tutti, non farebbe piacere a nessuno!

Qualcuno minaccerebbe le dimissioni, che altri accetterebbero di buon grado...

Vedi ad esempio il Cda di Intesa / Sampaolo che non ha perso tempo a dire e dare a Passera il ben servito!

Se lo prendono gli Italiani si son detti, ma ce lo togliamo noi... Giù a caviale e Champagne... Roba da ricchi e da politici, ovviamente...

Non lei ovviamente, non il suo Governo...

Ma siamo in Italia non c'è mai fine al peggio e se fine ci fosse saremmo capaci di cercarcelo e dargli anche il voto!

Ma si parlava di conti... Allora hanno distrutto uno dei cardini del Nostro Stato Sociale per un risparmio pensato e di fatto non reale di 12 miliardi...

Ne hanno spesi 9 per mettere una pezzolina stretta al danno fatto, e si arriva ad una plusvalenza di 3 miliardi, sempre ipotetica non lo dimentichiamo...

Il che già fa dire ma che cosa hanno combinato, visto i danni sociali ed anche erariali che hanno provocato....

Detto in altre parole più disoccupazione, più precariato, meno rientri tra imposte sugli acquisti e tasse oltre che ulteriore contrazione economica...

Adesso ne servono altri 5 (sempre di miliardi di € e non di noccioline) per mettere una pezza definitiva e cercare di riprendersi la poltrona...
Ricordo, nuovamente, che ad aprile si vota... In Sicilia si vota a fine mese, nel Lazio probabilmente entro la fine di questo anno...

Se la matematica non è un opinione e per loro a quanto pare lo è, alla fine si andranno a spendere tra riforma, pezza corta, già messa (esodati) e pezza (forse) definitiva 14 miliardi di €!

Con una perdita secca di 2 miliardi di €....

Non c'è che dire, mio nonno che aveva la 5^ elementare era più capace di questi che si fregiano delle loro lauree e delle loro cattedre (ai fatti) immeritate....

Ma al fine ce l'ha imposti l'Europa e noi siamo stati tanto bravi da accettare tutto buoni, buoni e zitti, zitti.... 3


Simone


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