sabato 9 giugno 2012

ITALIA & LAVORO -


Italia & Lavoro


L'Italia, purtroppo, è diventato quel Paese che con la scusa dei "Giovani" fino a 35 anni non lavori perchè o studi o non hai esperienza,
dopo i 35 o hai troppa esperienza o sei troppo vecchio per i vari sgravi o per il reinserimento nel mondo del lavoro.
Arrivati a 50'anni se hai il lavoro ti licenziano perchè non sei più produttivo se non lo hai ti freghi e devi aspettare nel limbo che arrivino i 70 per vedere un decimo forse, dei contributi versati in una vita di lavoro.
Ma per i lavoratori non sono diritti acquisiti, sono "regalie" (mi si passi il disgustoso termine ma serve per rendere l'idea) di Stato pagate col sangue e con il sudore, mica siamo tutti politici, professori, manager e banchieri che guadagnano stipendi in media 20 volte (quando va bene e con i conti fatti su uno stipendio dichiarato di un politico) quelli dei comuni mortali!