martedì 15 maggio 2012

LA GRECIA TORNA ALLE ELEZIONI - Un po' democrazia finalmente?

Euro - Dracma

Eh sì, ogni tanto, un revival di democrazia in questa Europa Monetaria e dove si dice chiaramente o fai come dico Io o sei fuori ogni tanto si intravede1!
Ovviamente non parlo dell'Italia, ove si vede una re entry del ventennio, mai dimentico ma sempre troppo visto come una cosa lontana lontana, sembra l'inizio di una favola invece è l'amara realtà!
Ma, scrivevo, del piccolo rientro di democrazia e, sta accadendo proprio dove non ci si aspetterebbe!
Sta succedendo proprio nella Nazione maggiormente minacciata in questi ultimi mesi e soprattutto in queste ultime settimane dopo voto! La Grecia!


Il presidente Greco Karolos Papoulias ed i maggiori partiti non hanno trovato la quadra nemmeno per un governo Tecnico!
Quindi con buona pace dei liberisti duri e puri ed in faccia ai diktat Tedesco / Europei si apprestano a tornare alle Libere quanto Sacrosante Elezioni nel prossimo mese di Giugno!
La parola Elezioni mi ricorda la Nazione in cui vivo, ove a Novembre 2011, perché eravamo sull'orlo di chissà quale baratro o precipizio che dir si voglia, non si sono potute avere!
Oggi, tanto per rigirare il coltello nella piaga, stiamo come allora se non peggio, con un Governo di Incapaci sorretto da Inabili ancora Peggiori!


Il tanto temuto SPREAD, il costante aumento del debito pubblico, nonostante i macroscopici tagli sulla pelle dei soliti noti (i normali cittadini), la costante mancanza e perdita di lavoro, i costanti suicidi, l'aumento della tensione sociale, ecc. ecc., parlano da se e rinforzano il mio dire.
Mi sorge la stessa domanda, senza risposta, che mi è sorta a Novembre, ma se la Grecia sta peggio di noi, perché loro hanno il coraggio e possono andare e tornare a libere elezioni e noi no?
E poi me ne sorge un'altra se oggi stiamo come allora e forse peggio, perché si vocifera tanto di elezioni anticipate a Novembre Ottobre?

Ma come adesso che i partiti sono al collasso in quanto la loro infinita ingordigia ed inettitudine sta venendo prepotentemente a galla e si stanno accorgendo del macroscopico errore che hanno fatto avallando le decisioni del Presidente della Repubblica, il baratro non è più così vicino? 


Anche a questa risposta per ora posso solo dire stiamo a vedere!


Forse anzi sicuramente, qui mi si potrebbe rispondere che anche in Grecia hanno avuto un Governo Tecnico!


Ed io dico Sì, è vero ed Innegabile! Un Governo Tecnico messo lì dall’asse Tedesco – Franco – Europeo (Italia non compresa)!
Ma è durato pochi mesi ed è stato bocciato dai Greci, come mi pare sia accaduto in Italia, appena si è potuto votare ed è stato nuovamente ributtato al mittente oggi!

Quando i partiti ellenici in estrema sintesi non hanno trovato l’accordo per metterne su un altro (Governo Tecnico, o di unità nazionale o del Presidente), pronto a piegarsi ai dettami imposti!


Sempre sulla Grecia, ovviamente la cosa non è piaciuta ai mercati2, la democrazia e le scelte democratiche non piacciono alla finanza che vede le persone solo come numeretti sul tabellone a forma di $ o di €! Ma pare che alle persone cominciano a non piacere i mercati! La famosa legge del contrapasso!
Gli squali dei mercati vogliono dittature, soft! Governi piegati alla finanza dove si crede ci sia una parvenza di democrazia, ma pur sempre regimi totalitari sono!


In ogni caso anche leggendo le ultime e contrastanti, per una volta, dichiarazioni dei vari attori Europei, che nulla c’entrano con le scelte del Popolo Greco, non prevedo ne’ a breve e ne’ a lungo un’uscita volontaria o forzosa della “Nazione Ribelle” da questa malaugurata e nata zoppa moneta unica!
In quanto il disastro macro economico immediato e la morte della valuta stessa sarebbero incontrollabili, per tutti Germania ed Austria comprese3!


Detto questo e facendo tanto di cappello ai Greci che il 6 maggio scorso si sono espressi con libere elezioni e che grazie a questo voto hanno fatto sì che un partito che poteva entrare al Governo, prendere ministeri chiave ed altri incarichi pubblici  non si sia voluto piegare alle minacce esterne ed alle poco fa descritte regalie interne seguendo la volontà popolare (ma quando accadrà mai in Italia?!?), chiudo questa mia breve riflessione…


(Simone)
 

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