sabato 21 aprile 2012

E DOPO IL NON SAPEVO I NUOVI REFUSI - L'Imu Bis

Un altra piccola riflessione sulla tassa di Scopo o Imu Bis! Che questa mattina campeggiava come una spada di Damocle ambivalente per Sindaci, Tecnici e soprattutto Cittadini sempre più vessati!

Questa mattina la legge messa tra le pieghe del decreto semplificazioni, in base a quanto scritto sui giornali, indicava che la nuova tassa oltre che ad avere tutte le basi di calcolo dell'Imu comprendeva anche la Prima Casa!

Questa sera il Governo per bocca di Monti e del sottosegretario Polillo (forse dopo aver saputo della reazione della gente) ha detto che non sono previste nuove tasse ed i cittadini hanno saputo male! (Mi si perdoni il gioco di parole)!

Il sottosegretario è andato oltre, dicendo che era una legge che andava promulgata ma non resa disponibile adesso!

Ora vorrei che mi si spiegasse, in quanto non Tecnico e povero diplomato, come fanno le leggi dello stato ad essere disponibili al futuro, quando diventano attive immediatamente dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale!

Invece i vari Partiti Pdl, Ex Unione di Centro e Pd, che inconsapevolmente l'hanno votata ora gridano allo scandalo - Ad un certo punto vien da pensare ma quando votano le leggi hanno il buon gusto di leggerle prima? Misteri della politica Italiana - chiedendo l'immediata modifica!

Ora tornando un attimo a Monti che assieme a Polillo ha specificato che tale legge non si attua sulla Prima Casa - Forse gli inconsapevoli Quotidiani Italiani Tutti hanno letto male e diffuso una notizia giusto per far agitare le Italiche genti - ma non è un po' iniquo far pagare a chi ha una o più case tutti i danni che i Politici hanno fatto quanto meno dagli anni 80 ad oggi?

Oppure sarà un altro Incosapevole Refuso alla Fornero?????

LA REPUBBLICA DEL NON SAPEVO - Sulle parole della Cancellieri!

Riflettevo sulle parole del Ministro dell'Interno Cancellieri! Sì proprio quella che ha detto che i figli vogliono lavorare vicino a mammà e papà e che i suoi di figli se li è aggiustati lontano lontano!

Ha detto che lo scotch messo sul volto degli immigrati rimpatriati è una cosa indegna!

Giusto, condivisibile, parole degne di rispetto! Parole degne di lode!

Ora la mia riflessione è questa:"E' mai possibile che il ministro dell'interno che guarda caso è il capo assoluto della polizia poteva non sapere tale uso coercitivo della persona?

Poteva non essere a conoscenza, cosa che non credo?

Non è ancora più grave che non sapesse e che ne sia venuta a conoscenza dai quotidiani?

E' possibile che il capo assoluto della Polizia Italiana non ne fosse a conoscenza?

In ogni caso sarebbe un caso da dimissioni immediate del ministro stesso!

Anche perchè le belle parole non possono giustificare quanto in Italia accade!

Non è giustificabile questa totale mancanza di rispetto della vita e della persona Umana!

Tecnici o politici che siano questa non è assolutamente buona Politica! Questo è il peggio del peggio che si possa vedere e sentire!

Nemmeno in un film di serie Z si possono immaginare tali fatti!"

Qui non viviamo più nella Repubblica Italiana, viviamo, oramai da tanto troppo tempo nella Repubblica del NON SAPEVO!

LE COSE NON VANNO!? - Cambio nome al Partito

La ricetta dei nostri politici per uscire dalla dilagante antipolitica e dalla paura del non voto o di perdere le elezioni di fronte ad altri movimenti?

Cambiare nome al Partito!

Non dare idee e uomini nuovi! Non dare soluzioni! Quello significherebbe fare Politica con la "P" maiuscola! Quello significherebbe smetterla di cavalcare la pancia delle persone!

Quello significherebbe fare autocritica e anche dire se ci troviamo così è colpa nostra!

Ma cosa si fa invece ? Si decantano eventi pubblicitari, stile Berlusconi, Befera e Monti!

Poi ci si lamenta! Poi si dice ma come mai non riusciamo ad uscire dal Pantano ove ci troviamo!

Poi si dice stiamo perdendo la nostra identità (che non c'è mai stata) e la nostra sovranità Nazionale!

Poi si parla di Demagogia, Populismo e Qualunquismo!

I politici tacciano di fare Demagogia, Qualunquismo e Populismo il comico che va in giro in Camper!

Quello stesso comico che, li sta mettendo alle corde, sta sì facendo tutto quello di cui è accusato! Ed è indubbio!

Ma almeno sta facendo qualcosa di buono, sta facendo muovere le persone, sta rimettendo in moto qualcosa che era andato perduto, da tanto troppo tempo!

Sta cominciando, quando esse hanno voglia, a fargli usare il cervello!

Ma si sa siamo in Italia e la politica non si fa con idee valide e soluzioni e soprattutto con il cambio delle persone incapaci e fossanche capaci dopo tot mandati!

Si cambiano i nomi ad i Partiti, perchè sanno di vecchio sanno di passato! Loro chi li compone invece non cambiano mai!

Al mio paese si chiama trasformismo, ed anche dei più schifosi!

MA FU VERIA GLORIA?!?

Stamane leggendo un articolo del fatto quotidiano on line ho trovato un interessante articolo, di cui sotto do il link di provienenza e copio lo stesso integralmente, che mi ha dato lo spunto per questa nuova riflessione, sugli accadimenti da Novembre 2011 ad oggi!

Devo ammettere che all'inizio dell'articolo chi scrive fa di tutto per far uscire antipatico l'avvocato che ha fatto denuncia!

Poi continuando a leggere, lo stesso, ci sono molti punti di verità sulla storia e sui recenti fatti accaduti in Italia!

Ora si può essere o meno concordi con tali atti, ma vero è che molte persone e molti costituzionalisti ed alcuni giornali da Novembre in poi hanno denunziato l'infelice, all'ora, ed ancora più oggi scelta del nostro presidente della repubblica! Ieri mi si chiedeva su un mio scritto cosa stanno facendo gli Italiani, questa è una risposta!

C'è qualcuno che piano piano sta smettendo di lamentarsi ed ha cominciato finalmente ad agire! Poi se nel bene o nel male solo la storia potrà dare un definitivo giudizio!

Chiudo dicendo che questi atti, non servono praticamente a nulla, in quanto un eventuale Impeachment nei confronti del presidente della Repubblica da Costizione può farlo solo ed unicamente il parlamento nella totalità delle sue funzioni ed a maggioranza assoluta! Ma è sempre un bello spunto di riflessione!

Di seguito il link all'articolo dal quale ho preso spunto per la riflessione e la copia integrale dello stesso dal Fatto Quotidiano.it

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/20/attentato-alla-costituzione-avvocato-varese-denuncia-napolitano-procedura-nomina/206018/

“Attentato alla Costituzione”. Varese, avvocato denuncia Napolitano per la nomina di Monti Gianfranco Orelli, che in passato ha difeso le cause dei sindaci leghisti come la vicenda bonus bebè a Tradate, presenta un esposto contro il Capo dello Stato: la “designazione” del nuovo governo, nel novembre scorso, è secondo lui incostituzionale, perché l'esecutivo in carica formalmente non era stato sfiduciato: “Una cosa mai vista”Attentato alla Costituzione. Questa l’accusa che un avvocato cassazionista di Varese, Gianfranco Orelli, ha rivolto in un esposto niente meno che al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano oltre che, in concorso, al presidente consiglio Mario Monti e all’ex presidente Silvio Berlusconi. Il documento è stato depositato alla Procura di Varese. Quattro pagine in cui vengono messi in fila i passaggi che, tra il 9 e il 18 novembre hanno portato alla nomina di Mario Monti, prima come senatore a vita, poi come successore di Silvio Berlusconi a capo del Governo. Atti e fatti in cui l’avvocato varesino vede rappresentati comportamenti che, a vario titolo, violano il dettato costituzionale e la legge penale.

Gianfranco Orelli è un avvocato varesino molto sensibile alle cause promosse dai comuni a guida leghista. Negli anni ne ha patrocinati diversi. Tra le molte cause al suo attivo ha ad esempio quella che ha visto il comune di Morazzone opposto al critico d’arte Vittorio Sgarbi, quella promossa nel 2009 dal sindaco di Varese Attilio Fontana contro Michele Serra per una questione di satira e, ancora, ha difeso il comune di Tradate nella vicenda dei bonus bebè negati agli extracomunitari. Se non può essere definito un legale leghista, quantomeno può essere considerato un avvocato vicino al sentimento insubre, tanto da tenere esposta la bandiera dell’Insubria al balcone del proprio studio di via San Martino, nel centro pedonale di Varese.

Nel suo esposto l’avvocato Gianfranco Orelli ha evidenziato come la “designazione” di Mario Monti da parte di Giorgio Napolitano abbia avuto luogo con un Governo in carica che formalmente non era stato sfiduciato: “Una cosa mai vista”. Nella denuncia vengono rimarcate le perplessità dell’avvocato sulla legittimità del comportamento di Napolitano in occasione della nomina di Monti: “Il dovere del Presidente della Repubblica non è quello di verificare il gradimento di leader ed organismi stranieri prima ancora che italiani” e neppure “quello di evitare le urne a tutti i costi” o di “anteporre alla fiducia del Parlamento quella della Banca Centrale e del Fondo Monetario”. Nell’elencazione delle presunte storture del comportamento di Napolitano, l’avvocato Orelli sottolinea anche come il dovere del Presidente della Repubblica non fosse nemmeno quello di fare un governo senza partiti “in una democrazia fondata sui partiti”. Secondo l’avvocato varesino in quel momento il dovere delle istituzioni era invece: “quello di operare per la preservazione dell’unità nazionale, difendendone radici e valori posti dalla Costituzione, per tutelare la certezza delle regole quale fondamento della democrazia sostanziale”. Un’osservazione da cui deriva la convinzione che il Governo Monti, essendo nato fuori dal Parlamento e senza che l’organo politico potesse esprimersi preventivamente, non sia conciliabile con la Costituzione.

Insomma, secondo quanto esposto da Gianfranco Orelli il Governo Monti è stato imposto alle Camere a cose fatte “dopo che i partiti erano stati esautorati di ogni decisione e le Istituzioni piegate alle ragioni di una strumentalizzata emergenza”. Il tutto, inoltre, mentre il premier Monti intratteneva rapporti privilegiati con altri paesi europei, come Germania e Francia, da cui stando alla ricostruzione dell’avvocato, riceveva “compiti” a e cui comunicava decisioni al’insaputa del Parlamento.

Convinto che i fatti esposti rappresentino una “perdita di sovranità nazionale” e “che sia altamente illegale assoggettare la Repubblica Italiana a potenze straniere”, l’avvocato Orelli ha rimarcato come “la sovranità in Italia – da tempo ed anche in queste ore – non sia esercitata nelle forme e nei limiti della Costituzione secondo il precetto posto dall’art.1”.

Da qui la decisione di presentarsi, carte alla mano, in Procura e denunciare il Presidente Napolitano. “Il perché di questa mia scelta mi sembra abbastanza evidente – ha detto Orelli -, alla base c’è l’esigenza che io sento forte, della legalità, a cominciare dalla Costituzione. Perché ritengo che un cittadino abbia il dovere e il diritto di denunciare quando ritiene che le leggi non vengano rispettate”. E continua: “Siccome i mugugni dei giornali e dei costituzionalisti che la pensano come me non sono stati ascoltati, ho deciso di prendere carta e penna e formalizzare queste accuse, in modo che qualcuno le abbia da prendere in considerazione. Non mi sono inventato nulla, ho assunto le notizie da fonti di stampa, credo di aver riassunto nel mio esposto fatti che possano essere ampiamente sostenuti e dimostrati in un processo”. L’avvocato Orelli è dunque convinto che ci siano tutte le possibilità che l’esposto venga accolto: “Le possibilità legali ci sono tutte – ha detto – i fatti sono arcinoti, si tratta di valutarli e per questo ci vuole un processo, come avverrebbe in un qualunque paese democratico. Se l’Italia sia ancora un paese democratico non lo so, è un tema oggetto dell’esposto stesso”.

Poi spiega: “Mi sono sforzato di preparare questa denuncia nel modo più lineare possibile e spero che in Italia altre persone la pensino come me, che prendano questo documento e presentino analogo esposto in altre procure. Credo che ci siano persone che sentano vivo il bisogno di rimarcare la differenza tra cittadini e sudditi”.